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La drammatica situazione della guerra in Ucraina ha colpito le nostre vite già provate da due anni di pandemia. Tante le domande, i dubbi, le apprensioni dei nostri ragazzi, che hanno spinto i docenti delle classi terze ad affrontare diffusamente la questione con approfondimenti e dibattiti tenutisi nell’ultima settimana.
Dopo aver cercato di capire cosa stia accadendo alle porte dell’Europa, i nostri ragazzi e le nostre ragazze hanno scritto lettere e cartelloni, tradotti in inglese, con messaggi di sostegno e supporto alla popolazione ucraina colpita dalla tragedia della guerra. Nella mattinata di oggi, 10 marzo, insieme agli insegnanti, hanno raggiunto il consolato ucraino a Milano, in via Ludovico di Breme, dove hanno depositato i loro messaggi e i fiori.
Qui hanno potuto vedere la folla di persone in attesa di avere notizie dei loro cari rimasti in Ucraina e hanno, in qualche caso, parlato con alcuni di loro. Un momento di grande commozione, che ha permesso loro di avvicinarsi ad un dramma storico leggendolo nei volti di chi lo vive sulla propria pelle.
