In questa settimana abbiamo dedicato l’ora di tutoraggio ad interrogarci sui temi ecologici che come scuola ci preoccupano. Senza prendere la parte dei “catastrofisti” ma anche senza la sindrome dello struzzo che per non voler vedere il problema preferisce sotterrare la testa, abbiamo voluto guardare i problemi che oggi ci preoccupano. Abbiamo ascoltato le parole di Greta e ci siamo interrogati sul significato profondo delle nostre scelte.
Siamo ancora ragazzi, non dovremmo agire da adulti ma a quanto sembra gli adulti che oggi governano il mondo non vogliono prendere seriamente in considerazione il nostro futuro. Abbiamo ricevuto molto dalle generazioni passate, in termini di diritti, benessere e tecnologia e di questo siamo grati ma abbiamo ereditato anche aspetti che vogliamo eliminare dal nostro futuro come il consumismo, l’individualismo, la rivalità tra i popoli, il considerare la Terra come oggetto da consumare e non come la “casa comune” regalo di Dio all’umanità. (Laudato si, Papa Francesco).
Venerdì 15 marzo come termine di questo nostro percorso di sensibilizzazione parteciperemo anche noi allo sciopero mondiale degli studenti. Lo faremo a modo nostro, allo stile “marista”, venendo a scuola come tutti i giorni e mobilitandoci in un grande video che coinvolgerà tutta la scuola per invitare tutti a fermarsi, riflettere e pensare.