E questo sarà l’ultimo intervento che fr. Giorgio infliggerà ai suoi 5 lettori per concludere il lavoro di sistemazione dei ricordi cesanesi. D’altra parte la scuola è iniziata anche qui a Giugliano e “buon sangue di docente… non mente”; adesso oltre ai tanti ex-alunni incontrati in questi anni a Cesano devo pensare anche ai nuovi ragazzi che incontrerò in classe (dovrò inventarmi qualcosa per districarmi tra i tanti volti e nomi!); cambia un po’ l’accento 😉 ma volti e cuori parlano la stessa lingua. E poi è un bel modo per mettere in pratica lo slogan di quest’anno, vi pare? Così si cambia veramente!
Che dire allora di quest’ultimo anno 2017-18? Parlare di quanto è avvenuto negli ultimi mesi non è poi così difficile, visto che quasi tutti gli alunni e i genitori, tranne i nuovi, hanno ancora ben in mente quanto è capitato nello scorso anno.
Un anno che è iniziato con diversi cambiamenti (è arrivato fr. Stefano e abbiamo cambiato le docenti di matematica e di spagnolo), lo slogan che ci ha guidato: Muoviti, è stato veramente dinamico. Siamo partiti addirittura con il botto: l’inaugurazione del vicolo e del Ponte Champagnat e dopo pochi giorni l’allestimento del murales in formelle di vetro presso la stazione delle Ferrovie Nord: una degna conclusion per l’anno del cinquantesimo!
Tante le conferme, le gite di inizio anno (vi ricordate che abbiamo raccolto le castagne nella fattoria, ci siamo arrapicati sugli alberi ed esplorato il museo della Scienza di Milano?), la festa della famiglia marista con il coro e i musicisti dal vivo, gli innevati giorni all’Aprica. Ma dal mese di gennaio in poi sicuramente i ragazzi di terza (ben poco preoccupati per i cambiamenti relative agli esami e all’Invalsi) non aspettavano altro che… la gita in Spagna. Non avete idea di quanto tempo ed energie abbiamo dedicato a questa esperienza, che ci è sembrata però veramente bella e formativa (tanto che la scuola si augura di poterla ripetere e mamdare… a regime); è ripartita anche l’esperienza del campo estivo (roba di pochi mesi fa, proprio sotto il magnifico spettacolo della Grignetta, al Pian dei Resinelli). A conclusione dell’anno ci siamo ritrovati quasi tutti nella bella cornice della Chiesa Vecchia di Cesano per lo spettacolo teatrale, gli intermezzi musicali e le premiazioni conclusive (a proposito, auguri alla regista Valeria, che adesso è tutta impegnata con la sua nuova bimba!). Ed è ripresa anche l’esperienza della Summer School in Irlanda, che ha visto una decina di alunni, accompagnati dall’intrepida prof. Franca Strada, trascorrere 2 settimane nel college marista di Dublino, insieme a tanti altri alunni maristi della Spagna, del Mexico, dell’Argentina, del Paraguay… un modo speciale per imparare a convivere insieme a ragazzi di culture differenti.
E adesso si riparte: non ho avuto modo di salutare gli alunni, sia quelli nuovi che “i vecchi” di seconda e di terza, con i quali abbiamo condiviso tanti momenti belli, attività interessanti, lezioni… ne approfitto adesso. Il mio augurio è quello di far tesoro di tutto quello che abbiamo imparato, vissuto e incontrato in questi anni. Ogni persona è una sorpresa e un dono: cerchiamo di esserlo anche noi per gli altri.
Auguri di cuore a tutti, ragazzi, genitori e docenti – fr. Giorgio
(e per i più curiosi mi trovate su www.maristi.it/gb)