Un benvenuto e … avanti con l’Invalsi

Dopo le vacanze di Pasqua siamo ripartiti a pieno ritmo: ma volevamo dare il benvenuto ufficiale ad un nuovo collaboratore che ci accompagnerà fino alla conclusione di questo anno scolastico. Come forse i ragazzi vi avranno già comunicato, il prof. Caffarella ha chiesto un periodo di sospensione dall’attività per seri motivi familiari; al suo posto sta già collaborando con noi, da alcuni giorni, il prof. Emilitri Giacomo, che vedete nella foto durante la lezione di quest’oggi, in mezzo ai ragazzi. I due docenti di motoria si sono incontrati alcune volte per il logico passaggio delle consegne, illustrare il percorso svolto e i passi ancora da fare. Benvenuto allora, Giacomo e un augurio vivissimo al nostro Caffarella.

E siccome proprio oggi sono iniziate le prove Invalsi, diamo alcuni rapide informazioni. . Conoscete già il calendario delle prove, che è il seguente

  • giovedì 5 aprile: Matematica
  • lunedì 9, Italiano
  • giovedì 12, Inglese (ricordarsi le cuffiette)

le prove si svolgono nella nostra Sala Computer (ci sono più di 15 PC a disposizione, tutti collegati in rete e la nostra connessione ha una banda di quasi 100 Mb); ogni classe viene suddivisa in 2 gruppi (in ordine alfabetico), per consentire a tutti un regolare svolgimento dei tests. I dati di accesso e le istruzioni sono a disposizione dei ragazzi su una pagina speciale del sito della scuola. In concreto:

  • la sez. A inizia dalle ore 8 con il primo gruppo e verso le 9:30 si passa al secondo, chi rimane in classe svolge le normali lezioni dell’orario.
  • la sez. B inizia subito dopo la ricreazione, alle ore 11 con il primo gruppo e verso le 12:30 si passa al secondo, che avrà tempo fino alle ore 14 (abbiamo verificato che nessuno perda pulmini o passaggi vari, anche se il tempo è molto ampio e solitamente si finisce prima).
    • lunedì 9, invece, le classi saranno invertite, inizierà prima la sez. B e poi la A 

Le domande sono pescate da un grande elenco e sono in ordine casuale, così che ogni alunno segua un percorso differenziato (anche se, a dire il vero, non è così difficile riscontrare la stessa domanda su due postazioni vicine); per chi ha una certificazione è già previsto un tempo supplementare; al termine dei test viene proposto ad alcuni alunni un questionario legato alla disciplina del test. La prova è necessaria per accedere agli esami (e quindi gli assenti devono svolgerla, anche se in giornate/orari differenti) ma il voto non condiziona direttamente il risultato degli esami stessi, anche se i docenti ne tengono conto. Nella certificazione delle competenze, che sarà consegnata a giugno, l’Invalsi fornirà i risultati conseguiti dagli alunni.

In questa prima giornata i ragazzi hanno lavorato con impegno e attenzione, ovviamente c’era anche un pizzico di ansia e timore (ma questo fa parte del gioco); non abbiamo riscontrato nessun  problema tecnico o di utilizzo dello strumento, che si è rivelato valido e ben realizzato.