Ne parliamo spesso: la situazione della scuola italiana nel panorama europeo si distingue per la scarsa attenzione ai diritti educativi dei genitori. La discriminazione in atto è un affare serio, che sta portando rapidamente alla scomparsa di molte proposte educative libere e paritarie. Negli ultimi 2 anni sono più di 300 le scuole che hanno chiuso i battenti. Il principale problema, si sa, è quello di natura economico. Siamo al paradosso che la scuola paritaria italiana arranca ma… finanzia la scuola statale per oltre 6 miliardi di € all’anno!
A pochi passi dal confronto politico del 4 marzo è importante che si parli anche di questi argomenti decisivi e sicuramente più importanti delle tante chiacchiere elettorali che grondano ogni giorno dagli schermi…
Vi invitiamo pertanto a informarvi e a contribuire a questo dibattito, segnalando un evento di particolare importanza.
Ecco la locandina
http://www.ildirittodiapprendere.it/docs/appointments/locandina_5a6a40ab2da97.pdf
Riportiamo inoltre un comunicato stampa preparato dalle diverse associazioni di gestori di scuole cattoliche (Cdo – Opere Educative e Fidae).
Si tratta di un appello alle forze politiche ed ai candidati al Parlamento, atto a richiamare con forza l’attenzione delle forze politiche sull’ingiusta disparità che ancora colpisce le scuole non statali che in Italia accolgono più di 900.000 alunni (l’11% della popolazione scolastica complessiva).