Farsi augurio capace di gratitudine

Tra poco riapriranno le porte della scuola per accogliere i nostri alunni e le loro famiglie, docenti e personale, dopo questi giorni di Festa che speriamo siano stati per tutti occasione per stare insieme e godere gli uni della presenza degli altri.
Ma le cose belle finiscono per lasciare spazio a nuove cose, diversamente belle.

Allora ricominciamo con il sorriso e impegno grintoso, e per riuscirci ecco un suggerimento: facciamoci augurio capace di gratitudine.

Ci siamo fatti tanti auguri e tanti ne abbiamo ricevuti; è meraviglioso prendere atto di stare a cuore a tante persone, insomma è una gioia sentirsi amati. Ma proviamo a fare un passo in più: che ne dite di “essere augurio, farsi augurio per gli altri”, non chiedendo cosa l’anno nuovo possa donare, ma impegnandoci a portare qualcosa per renderlo più bello, più umano? …

Abbiamo trascorso giornate tanto fredde quanto affascinanti. Ogni mattina e ogni sera/notte abbiamo avuto la splendida possibilità di aprire i nostri cuori allo stupore, e forse ci sarà capitato di rimanere incantati dinnanzi ai colori che si muovono verso la luce, ogni giorno così nuovi, così magici.
Magici … come i magi, o come la befana.
Allora, come vuole il rito di bruciare la befana, bruciamo ciò che è vecchio e non serve più, ciò che pesa e lasciamo nascere ciò che di nuovo si può manifestare e può crescere di bello e di buono.

“Cercatore verace di Dio è solo chi inciampa su di una stella,
scambia incenso ed oro con un ridente cuore di bimbo,
e tentando strade nuove,
si smarrisce nel pulviscolo magico del deserto”
                                                                            (Davide Montagna)

Non rinunciamo ad un sogno solo perché pensiamo che ti ci vorrà troppo tempo per realizzarlo, il tempo passerà comunque. Non smettiamo di inseguire i sogni perché invecchiamo, è che invecchiamo perché smettiamo di inseguire i sogni.
L’Epifania, che tutte le feste si porta via, ci riconsegni alla nostra quotidianità un poco più nuovi, un poco più capaci di gratitudine, solo un poco. Basterà!

E cominciamo con l’accogliere la gratitudine di chi fra noi dice grazie alla Vita in questo mese di gennaio, eccoli i nostri festeggiati:

2 gennaio – Marina Porta – segretaria
3 gennaio – Franca Strada – docente e vicepreside
3 gennaio – Anna Quarti 2B
9 gennaio – Irene Galati Giordano 3B
16 gennaio – Alessio Boscolo 1B
20 gennaio – Aurora De Filippo 3B
20 gennaio – Melissa Seveso 1A e Niccolò Seveso 1B
22 gennaio – Leonardo Adorni 2A
23 gennaio – Alice Annoni 3B
29 gennaio – Andrea Terno 3B
30 gennaio – Carlotta Denova 3A